Under 16 Regionali: Virtus Mercadante-Leini 4-3- Corriere.it

2023-02-22 18:45:24 By : Ms. syndra Mia

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Partita emozionante nell’anticipo del venerdì sera

VIRTUS MERCADANTE – ASD CALCIO LEINI’ 4-3 MARCATORI: 2’pt Joine (M), 9’pt El Fahim (M), 21’pt De Miceli (L), 24’pt Napolitano (L), 40°pt Pulitano (L), 15’st Piazza (M), 30°st Alcaro (M) VIRTUS MERCADANTE (4-3-3): Dedej 6.5, Di Tanno 6, Kouchouri 5.5 (27’ st. Vararu 6), Carota 5.5, Biscaldi 6, Piazza 6 (31’ st Bensiah), Vessichelli 6, Aranda 5.5 (39’ st Colasanti: s.v), El Fahim 6, Alcaro 7.5, Joine 6.5 (39’ st. Dauceanu 6). All. Morreale 6. ASD CALCIO LEINÌ (4-4-2): Borgo 5.5, Felletti 5 (33’ st. Attardo 5,5), Baltag 5, Pulitano 6, Militello 5.5, DI Tarsia 5.5 (7’ st. Mascolo 5,5), Napolitano 6, Dimase 5.5, El Oqayly 5.5 (35’ st. Rubini: s.v), Di Miceli 6.5, Fruttarolo 5.5. All. Sponzilli 5,5 ARBITRO: Pessetti 5.5 NOTE: 24’ pt ammonito Carota (M), 27’st ammonito Fruttarolo (L)

Un’altalena di emozioni. Non c’è altro modo per definire il match disputato tra Virtus Mercadante e l’ASD Calcio Leinì. I padroni di casa hanno un disperato bisogno di tornare alla vittoria per lasciarsi alle spalle il fondo della classifica, distante ormai appena tre punti. La voglia di vincere dei giovani granata è il leitmotiv della prima frazione di gioco. Passano appena due minuti ed Arcaro si sfila agevolmente lungo la fascia sinistra, dove lascia partire all’altezza della bandierina un cross al bacio per Joine che stacca indisturbato e deposita alle spalle del numero uno gialloblu. L’1 a 0 non spegne la foga agonistica della Virtus Mercadante. Neanche il tempo di riporre la palla al centro e già al nono minuto arriva il raddoppio granata. Questa volta è El Fahim che cerca di sfondare la retroguardia gialloblu a suon di dribbling. I suoi giochi di gambe traggono in inganno la difesa del Calcio Leini che per fermarlo lo stende in mezzo all’area. Per il direttore di gara non ci sono dubbi: è calcio di rigore. Il numero 9 si presenta dal dischetto e spiazza Borgo. L’ASD Calcio Leinì sembra già alle corde dopo appena dieci minuti. Tuttavia, il calcio ci insegna che spesso l’apparenza inganna. Passato il primo quarto d’ora di fuoco della Virtus Mercadante, gli ospiti, come se fossero un diesel, iniziano a carburare pian piano. Al diciottesimo capitan Pulitano raccoglie un cross nell’area del Mercadante e spara a colpo sicuro da distanza ravvicinata: Dedej è strepitoso nella respinta. È il preludio alla rete gialloblu. Al ventunesimo dagli sviluppi di un calcio d’angolo De Miceli, da vero rapace d’area, svetta più in alto di tutti e insacca il pallone in fondo la rete. Il gol del 2 a 1 rivitalizza il Calcio Leini che si presenta dalle parti dell’estremo difensore granata con maggiore convinzione. Al ventiquattresimo un nuovo episodio clou: Carota sgambetta De Miceli all’interno dell’area di rigore e l’arbitro si trova costretto a concedere il secondo penalty della giornata. Alla battuta dagli 11 metri va un freddo Napolitano che piazza la palla all’angolino con precisione chirurgica. 2 a 2 ed il match ritorna in perfetto equilibrio. Pochi minuti dopo gli undici gialloblu hanno un’importante chance per completare la rimonta: un lancio lungo libera Fruttarolo che si trova solo davanti alla porta. Dedej con un tempismo perfetto anticipa l’attaccante leinicese e sventa il pericolo. Nulla può però al quarantesimo quando un altro perfetto cross pesca la testa di Pulitano. Il primo tempo si conclude così con un rocambolesco 3 a 2 per la squadra ospite. Al rientro dagli spogliatoi le squadre tornano sul tappetto verde pronte a darsi battaglia senza esclusione di colpi. Pronti, via e Joinei mette i brividi a Borgo con un esterno destro che finisce di poco alto. Un minuto dopo tocca al Calcio Leini ad impensierire il numero uno della Virtus Mercadante. Uno sfortunato colpo di testa della retroguardia granata su una palla lunga mette a tu per tu El Oqayly con Dedej. Il portiere granata ipnotizza il numero 11 gialloblu ed evita che il passivo aumenti. Dopo i primi squilli del secondo tempo, l’enorme dispendio di energia dei primi 40 minuti inizia a farsi sentire sulle gambe dei calciatori. Il ritmo cala e la partita diventa sempre più spezzettata dal susseguirsi di numerosi falli. Dopo un gol annullato all’onnipresente Joinei per una carica sul portiere, al quindicesimo l’episodio che farà da spartiacque al match. L’ennesima incursione in area di Alcaro viene fermata dai difensori del Calcio Leini ancora una volta con le cattive. L’arbitro fischia il terzo rigore di giornata tra le proteste della squadra ospite. Piazza calcia dal dischetto, Borgo intuisce, ma non è sufficiente per evitare il gol del pareggio. Il match prosegue senza acuti fino al trentesimo quando Napolitano raccoglie un cross basso dalla sinistra e svirgola la palla mettendola a lato. La terribile sentenza “gol sbagliato, gol subitod” cade come una ghigliottina sulle speranze del Calcio Leinì. Sul ribaltamento di fronte un indemoniato Alcaro partendo palla al piede dalla sua fascia di competenza taglia come il burro la difesa avversaria concludendo l’azione in fondo la rete con un preciso diagonale. La Virtus Mercadante sigla il 4 a 3 e ipoteca così la vittoria.

Dedej 6,5: Sicuro e reattivo. Grazie alle sue uscite senza paura chiude più volte lo specchio agli avversari. Strepitoso nel primo tempo sul tiro ravvicinato di Pulitano. Kouchouri 5,5: una prestazione altalenante tra buoni interventi e sbavature da matita rossa. Un brutto fallo nel finale costringe il mister a sostituirlo per evitargli un cartellino pesante (27’ st. Vararu 6: difende con ordine). Di Tanno 6: contenere De Miceli non è un’impresa semplice, soprattutto sui cross. Si rende protagonista di qualche apprezzabile sgroppata offensiva Carota 5,5: del quartetto difensivo è quello che morde di più la partita cercando di recuperare ogni pallone possibile. Peccato che la sua irruenza regali il rigore del momentaneo 2 a 2 agli avversari. Biscaldi 6: un buon lavoro di interdizione in mezzo al campo, anche se si lascia scappare qualche fallo di troppo Vessichelli 6: cerca di mettere ordine al campo e di dispensare geometrie per i compagni non sempre riuscite Piazza 6: realizza con freddezza il rigore del 3 a 3 che cambia le sorti della partita. (31’ st Bensiah 6: entra con personalità e aiuta a mantenere il vantaggio) Aranda 5,5: non perfetto in fase d’impostazione. Prova ad aiutare il reparto offensivo con la soluzione da fuori, ma la sua unica conclusione si spegne debolmente tra le braccia di Borgo (39’ st Colasanti: s.v) El Fahim 6: spinge e corre per tutta la partita. A volte si innamora troppo del pallone e si intestardisce nel dribbling. È suo il rigore che regala il 2-0 alla Virtus Mercadante Joine 6,5: capigliatura alla Felipe Anderson e lampi di tecnica che lo portano a sbloccare la partita dopo appena due minuti. Peccato che vada ad intermittenza. (39’ st. Dauceanu 6: nonostante appena 5 minuti di gioco si fa notare per un bel dribbling con tiro parato da Borgo) Alcaro 7,5: una spina nel fianco per la difesa avversaria. Incontenibile sulla fascia sinistra. Un assist col contagiri per il primo gol, un rigore procurato ed infine un diagonale vincente per mettere in cassaforte la vittoria.

Borgo 5,5: rischia di fare la frittata sbagliando un passaggio in apertura di gara. Spesso timoroso nelle uscite. Riscatta in parte la prestazione con alcuni buoni interventi nel secondo tempo. Pulitano 6: il capitano cerca di dare l’esempio anche se contenere El Fahim non è per nulla semplice. Sigla dal dischetto il 2 a 2 e prova a suonare la carica ai suoi compagni. Baltag 5: troppi errori in fase difensiva e poco lucidità negli interventi. I falli sono maggiori dei recuperi. Felletti 5: Alcaro è un cliente difficile, anzi difficilissimo. Gli sfugge sulla fascia più volte permettendogli di cementare la vittoria della Virtus (33’ st. Attardo 5,5: entra per portare centimetri in avanti, ma non riesce ad incidere) Militello 5,5: fa quel che può per fronteggiare le folate offensive del tridente granata. Tuttavia, neanche lui è esente da colpe. Napolitano 6: con il suo piede educato traccia traiettorie efficaci per i suoi compagni. È tra i protagonisti della momentanea rimonta del Calcio Leinì. Peccato per l’errore sottoporta sul parziale di 3 a 3. Di Tarsia 5,5: il suo lavoro di interdizione non sempre porta i risultati sperati e nel secondo tempo viene meno il supporto nella fase offensiva (7’ st. Mascolo 5,5: qualche sortita offensiva e nulla più). Dimase 5,5: nonostante il numero 10 sulla maglia non riesce ad apportare fantasia ad un centrocampo a volte privo di idee. El Oqayly 5,5: le sue incursioni sulla fascia si risolvono in un nulla di fatto. Ad inizio ripresa si divora un gol a tu per tu con Dedej (35’ st. Rubini: s.v) De Miceli 6,5: fa reparto da solo. È l’unico a crederci fino alla fine continuando a correre anche quando i suoi compagni sono ormai con la testa nello spogliatoio. Fruttarolo 5,5: evanescente. Non entra quasi mai nel vivo dell’azione lasciando al suo destino il compagno di reparto De Miceli.

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