Glasner l'ha studiato, ma Spalletti è imprevedibile come i suoi palleggi nel bel mezzo dell'allenamento. Perché il suo Napoli anti italiano come l'ha definito l'allenatore tedesco è uno spettacolo di organizzazione ma è anche istinto puro legato alle giocate dei suoi tenori. 

E' il prototipo della squadra europea che nella fase a gironi di Champions ha stupito e incuriosito tutti, chiedere a Liverpool e Ajax per informazione. Adesso il Napoli ritrova l'Europa ad un altro livello perché la fase ad eliminazione diretta ti può portare in paradiso così come all'inferno, ma è anche lo stesso Napoli a ritrovarsi su un'altra dimensione. 

Il campionato è in cassaforte e la squadra non è mai stata così matura e sicura di sé come in questo momento. I giocatori stanno quasi tutti bene, il ko di Raspadori non ci voleva, il sorteggio poteva andare peggio. Che non vuol dire sottostimare 1'Eintracht che lo scorso anno ha vinto l'Europa League e che tra centrocampo e attacco ha due giocatori pericolosi come Kamada e Kolo Muani. In Bundesliga è sesto ed è reduce da 2 vittorie nelle ultime 3.

Del resto se il Napoli continua a fare il Napoli anche in Europa i problemi sono soprattutto per gli altri.