Conference League: Lazio-Cluj 1-0, Immobile affonda i rumeni. Poker della Fiorentina a Braga

2023-02-22 18:44:52 By : Ms. Cathleen Chen

La Lazio vince di misura sul Cluj tra le mura amiche dell'Olimpico. Di certo un buon viatico in vista della sfida di ritorno in Romania. Il successo apparentemente risicato rappresenta invece un ottimo risultato per la squadra di Sarri al termine di una partita subito condizionata dal rosso diretto esibito dal direttore di gara Pawson a Patric. 

Lazio in vantaggio grazie ad un bellissimo gol di Immobile al terzo minuto di recupero del primo tempo: schema su calcio di punizione; Felipe Anderson serve con un tocco morbido Ciro Immobile, che al volo batte Scuffet sul primo palo. Vantaggio meritato per la squadra di Sarri pericolosa in due occasioni con Milinkovic-Savic. Lazio rimasta appunto in dieci dopo soli 15 minuti per l'espulsione dello spagnolo (punito il fallo da ultimo uomo, ma il pallone non era diretto verso la porta), tuttavia il Cluj - allenato da una vecchia conoscenza del calcio italiano come Dan Petrescu - non ha saputo approfittare della superiorità numerica. 

Dopo il ritorno dagli spogliatoi, al 54' ci prova Milinkovic al volo, su assist di Zaccagni, dopo una transizione condotta da Felipe Anderson: presa sicura di Scuffet. Al 65' Lazio a pochi centimetri dal 2-0. Su calcio d'angolo stacca Vecino: prima i guanti del portiere italiano del Cluj, poi un salvataggio sulla linea, salvano i rumeni dal doppio svantaggio. E' l'occasione più ghiotta della ripresa per i padroni di casa che puntano a portare la Conference, dopo la vittoria della Roma nella scorsa stagione, sull'altra sponda del Tevere.

L'ultima parte della gara è contraddistinta dal gioco spezzettato per i tanti interventi dell'arbitro, e dal controllo della sfida - con ritmi notevolmente ridotti - da parte dei biancocelesti. A quel punto la formazione di Maurizio Sarri ha gioco facile nell'arrivare fino al triplice fischio del signor Pawson.

Lazio solida, convinta, insidiosa che porta a casa meritatamente la vittoria.

In Portogallo la Fiorentina guidata da Vincenzo Italiano mette in cassaforte la qualificazione agli ottavi. I viola hanno la meglio sullo Sporting Braga grazie alle doppiette di Jovic, una rete per tempo, e di Cabral, entrambi i gol nella ripresa. Notte magica per i gigliati. I lusitani propiziano due occasioni nel primo tempo, ma poi soccombono ai toscani anche a causa dell'uomo in meno (espulso Tormena al 55' che entra in maniera pericolosissima su Jovic).  

Fiorentina in vantaggio per 1-0 al termine della prima frazione. La squadra di Italiano merita il vantaggio, prendendo presto il possesso della gara e andando vicina alla rete con Jovic e Bonaventura. I padroni di casa si scuotono, ma non riescono a rompere l'equilibrio. Obiettivo centrato però nel primo minuto di recupero dallo stesso attaccante serbo, imbeccato di testa da Biraghi.

Nella ripresa, al 60', raddoppio dei toscani: imbucata di Amrabat per Saponara che in area dalla destra serve Jovic. Appostato sul secondo palo il numero 7 dei gigliati deposita in rete col mancino. Doppietta e sesto gol in Conference per lui.

Ma non è finita perché al 79' la Fiorentina fa tris. Da una rimessa laterale dalla sinistra, Cabral stoppa in area la palla spalle alla porta, se la alza per liberarsi al tiro e con un destro al volo trafigge Matheus sul primo palo. Al 90' arriva perfino il poker. Ikone recupera palla sulla trequarti e serve in area lo stesso Cabral, che supera il portiere avversario con un tocco mancino felpato. Dopo c'è solo il triplice fischio del direttore di gara.

Serata portoghese trionfale per i toscani, il ritorno al Franchi “potrebbe” essere una passeggiata. Ma il condizionale sembra di troppo.