Come e dove leggere la Saga di Zio Paperone di Don Rosa - Fumettologica

2023-02-22 18:47:17 By : Mr. guan zong

Con The Walt Disney Company che sembra decisa a non ripubblicare mai più due storie del ciclo della Saga di Zio Paperone realizzato da Don Rosa, gli aspiranti lettori potrebbero essere ormai costretti rivolgersi al mercato dell’usato o a quel poco che rimane tra gli scaffali di fumetterie e librerie. Destreggiarsi tra le varie edizioni italiane della Saga non è però compito facile, perché le storie sono state stampate in moltissimi formati e formule editoriali diverse. Se siete alla ricerca dell’opera, abbiamo stilato un compendio per capire quale versione fa al caso vostro.

Partiamo dal capire cos’è la Saga. Si tratta di dodici storie a fumetti, pubblicate tra il 1992 e il 1994 sulla rivista disneyana danese Anders And & Co., in cui sono raccontate la vita e le imprese di Paperon de’ Paperoni:

A queste storie fecero seguito altri sei episodi, che approfondiscono la vita del personaggio, realizzati prima o dopo la stesura della Saga (tra il 1991 e il 2006) e ambientati tra le storie principali:

Altre quattro storie, scritte e disegnate tra il 1988 e il 2004 e situate cronologicamente dopo la fine della Saga (ma collegate a essa per vari aspetti), sono considerate una sorta di terzo ciclo che funge da coda all’intera epopea:

I singoli episodi – 22 in totale – furono pubblicati per la prima volta in Italia sulla rivista Zio Paperone (numeri 70-82, 94, 103, 118, 122, 123, 148, 172, 181 e 206), tra il 1995 e il 2006.

Il ciclo delle prime dodici storie fu raccolto in volume per la prima volta nel 1997, nel libro Progetto D.U.C.K. (“duck”, oltre che “papero” in inglese, è l’acronimo di “Dedicated to Uncle Carl by Keno”, ovvero “dedicato allo zio Carl da Keno”, dove “Carl” è Carl Barks, il creatore di Zio Paperone, e “Keno” è il secondo nome di Rosa; come easter egg il fumettista nascose la parola “duck” in ogni capitolo della storia).

Progetto D.U.C.K. vantava un apparato redazionale importante, includendo per esempio la lista di tutti i “duck” nascosti. Il volume fu preceduto da una versione alternativa e limitata, realizzata per l’Expocartoon di Roma di quell’anno. Si tratta dello stesso volume con una copertina diversa, cartonata, e un numero seriale – ne furono stampate più di seimila copie (il numero preciso non è noto).

Tre anni dopo, nel 2000, uscì Paperdinastia, volume brossurato che raccoglieva il primo ciclo e tutte le storie che erano state realizzate nel frattempo, quattro del secondo ciclo e due del terzo, con un apparato redazionale essenziale. La Saga fu poi ripubblicata nel 2004, all’interno della collana I Classici del Fumetto di Repubblica – Serie Oro. Conteneva i primi due cicli, a eccezione dell’ultima storia del secondo ciclo (La prigioniera del fosso dell’agonia bianca), che all’epoca non era ancora stata realizzata.

Nel 2005, Don Rosa registrò come marchio il proprio nome, di modo da poter controllare la qualità di qualsiasi edizione della sua opera che lo citasse nel titolo. Solo nel 2016, dopo che Rosa e Disney trovarono un accordo, la Saga fu ripubblicata in italiano per i tipi di Panini Comics, che nel frattempo era subentrata nella gestione delle licenze Disney.

L’opera fu proposta nei primi due numeri della collana Tesori International e, per la prima volta, Rosa collaborò con l’editore per ripristinare alcune vignette che erano state precedentemente censurate e correggere alcuni nomi, mentre traduzione e colori rimasero gli stessi delle precedenti edizioni. Con un nutrito apparato redazionale, i due volumetti presentavano tutte le storie dei tre cicli, meno due, Il segreto dell’Olandese e Una lettera da casa.

Tra il 2017 e il 2019 Panini pubblicò The Don Rosa Library – Zio Paperone & Paperino, la versione italiana di Walt Disney’s Uncle Scrooge and Donald Duck: The Don Rosa Library, serie di dieci volumi editi tra il 2014 e il 2018 negli Stati Uniti d’America da Fantagraphics Books che raccoglieva tutte le storie Disney disegnate e scritte da Rosa, corredate da articoli e commenti dell’autore. The Don Rosa Library – Zio Paperone & Paperino fu supervisionato da Don Rosa e cambiò molti aspetti del fumetto, fino ad allora rimasto invariato in tutte le edizioni italiane, che avevano sempre riproposto la prima edizione pubblicata su Zio Paperone.

Rosa per esempio diede istruzioni affinché i disegni non venissero modificati, perciò il lettering interno ai disegni (titoli, scritte sui cartelli, onomatopee) non fu tradotto, e i colori rimasero quelli dell’edizione americana (la preferita di Rosa, tra tutte le varie alternative). Le tinte in questo caso sono meno accese, più realistiche, e l’estetica complessiva delle pagine è molto diversa: per esempio, la palandrana di Paperone segue i colori usati all’epoca di Barks (rosso e grigio, invece che blu e rosso) e le monete del deposito sono d’argento o rame (mentre in Italia erano color oro).

Tuttavia, l’edizione Panini non era pregiata come l’originale ed era funestata da numerosi difetti: un font dei dialoghi diverso e meno leggibile, svariate incoerenze (certe scritte furono tradotte, altre no, altre ancora furono eliminate), una traduzione discutibile, e la mancanza di redazionali.

Ciononostante, l’operazione fu un successo, andò esaurita e Panini decise di rieditare la Don Rosa Library in versione cartonata. I dieci volumi dell’opera uscirono tra il 2019 e il 2022 – alcuni sono, a oggi, esauriti e sarebbero, in ogni caso, una spesa importante per un lettore interessato a leggere soltanto la Saga.

Nel 2020, Panini pubblicò ancora una volta la Saga, nella versione della Don Rosa Library, con il titolo La $aga di Paperon de’ Paperoni, in un’edizione economica che includeva soltanto il primo ciclo. Anche questo volume è andato esaurito.

Nel settembre 2022, all’interno della collana di volumi cartonati Disney Special Books Panini, uscì La Saga di Paperon de’ Paperoni Volume 1 (ancora disponibile online). Si tratta del primo di due volumi che, come successo negli Stati Uniti, ripropongono tutta la Saga nella versione della Don Rosa Library edita da Fantagraphics Books. Tuttavia, se dovesse seguire fedelmente quest’ultima edizione, anche questa sarebbe priva di una delle storie aggiuntive, Il segreto dell’Olandese.

Sui siti di e-commerce, l’uscita del secondo tomo è prevista per marzo 2023 (come si può vedere a questo link), così come un cofanetto che raccoglie entrambi i volumi (si trova qui). Se ciò accadrà, potrebbe rivelarsi l’ultima edizione della Saga a essere pubblicata. A meno di non pubblicare l’opera senza i due episodi incriminati: si tratterebbe di una situazione anomala per il ciclo principale ma non per la Saga integrale, dato che in quasi tutte le edizioni mancava una o più delle avventure ancillari.

Se vi interessano solo i dodici capitoli principali della Saga, la riedizione del 2022 fa al caso vostro. A patto che preferiate la nuova colorazione e la nuova traduzione, altrimenti dovreste ripiegare su una delle edizioni precedenti al 2017 (il primo volume di Tesori International è probabilmente l’edizione migliore in questo senso).

Per il momento, non esiste in commercio un’edizione integrale che raccolga tutti gli episodi della Saga. Sembra strano che opere classiche e sempreverdi come quella di Don Rosa non siano sempre disponibili a scaffale, come accade per i capolavori della letteratura, eppure è una situazione comune a tanti fumetti storici. È forse anche uno dei motivi che impedisce la nascita di un canone comune, un gruppo di fumetti noti anche al grande pubblico che si imprima nell’immaginario di tutti.

Per ora, chi volesse leggere l’opera integrale in italiano deve ricorrere al mercato dell’usato, recuperando i numeri sparsi di Zio Paperone o quelli della Don Rosa Library (le uniche due edizioni complete), a seconda dell’edizione preferita del fumetto.

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