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Nottata movimentata in zona Gabbia e San Gabriele dove lunedì notte si sono verificati una serie di furti nelle abitazioni, che nella maggior parte dei casi non sono andati a buon fine grazie alla prontezza dei proprietari. Ma che hanno comunque creato spavento e scompiglio fin dalle prime ore del mattino fra i residenti. I ladri hanno passato al setaccio una decina di abitazioni scassinando serrature di garage, case e strutture esterne alla ricerca probabilmente di denaro. Tutti i furti sono avvenuti nella fascia oraria fra le 23.30 e le tre. Tanta paura e diversi danni. In un caso sono stati sottratti un centinaio di euro e in un altro anche un’auto. Notte da incubo per il proprietario, al civico 9, in via Gabbia, che si è ritrovato a tu per tu con il ladro colto in flagrante mentre stava scassinando la serratura del portoncino di ingresso della sua casa. A separare i due solo il vetro satinato della porta blindata. «Me lo sono ritrovato davanti, ma il vetro satinato non mi ha permesso di vederlo in viso, aveva un cappuccio in testa», dice ancora scosso Emanuele Fiorini. «Ho reagito urlando ed è scappato subito, ma non siamo più riusciti a chiudere occhio». Sul posto sono prontamente intervenute le pattuglie dei carabinieri di Villafranca che stanno procedendo con le indagini. In un’altra abitazione vicinissima, al civico 8, i ladri sono stati invece, spaventati dalle luci che il proprietario ha acceso verso le una e trenta di soprassalto, insospettito da strani movimenti. «Ho sentito dei rumori provenienti dal cancello che è stato forzato e poi c’era il cane che abbaiava», dice il proprietario, «sono riusciti a forzare la serratura d’entrata ma poi sono scappati». I malviventi non si sono lasciati intimorire neppure dai potenti fari accesi nel cortile della riseria Rancan in via Guasto, 10. Qui hanno forzato la serratura della riseria e altre strutture pertinenti all’abitazione rubando una esigua somma lasciata nella cassa e qualche altro spicciolo nell’ufficio. I proprietari in questo caso non hanno sentito nulla. «Ci siamo accorti dell’accaduto solo al mattino quando è arrivato mio genero che ci ha chiamati avvisandoci della presenza in cortile della cassettina di metallo con dentro pochi centesimi», racconta il titolare, «soltanto allora abbiamo visto che erano state forzate le serrature di riseria, ufficio e deposito. Pensavamo avessero preso le chiavi dell’auto ma poi le abbiamo ritrovate in un angolo per terra». Un po’ prima l’incursione era avvenuta in zona san Gabriele dove sono state forzate serrature di casa e dei cancelli automatici ma l’accensione delle luci dei proprietari ha messo in fuga i ladri. Non soddisfatti, verso le tre e mezza si sono spostati in zona Albaro, nel comune di Salizzole, dove sono riusciti a introdursi in un’abitazione senza che i proprietari se ne accorgessero. «È stata l’unica sera in cui non abbiamo acceso l’allarme perimetrale», dice Giacomo Pasetto. «Dalle telecamere si vede il ladro che entra in casa e prende i soldi dalla borsa e le chiavi dell’auto con la quale è uscito verso le 4 e mezza».•.
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